- DATA USCITA: 08 aprile 2011.
- GENERE: Documentario
- ANNO: 2011
- REGIA: Giovanna Taviani
- SCENEGGIATURA: Giovanna Taviani
- ATTORI: Francesco D’Ambra, Giovanna Taviani, Adele Turchio, Edoardo Bongiorno, Maria Giuffrè, Caterina Conti, Stefano Cincotta
“Fughe e Approdi”, firmato Giovanna Taviani, è un documentario mediante il quale la regista fa compiere allo spettatore un viaggio su una barca dalla vela rossa attraverso le isole Eolie, luoghi di espatri e emigrazioni tra Ottocento e Novecento, per raccontarne le fughe e gli approdi tra immaginario e realtà. Traghettatore del viaggio è Franco “Figliodoro”, un ex pescatore originario di Lipari, lo stesso traghettatore che nel film “Kaos” (1984) accompagnava, con la stessa tartana dalla vela rossa, una madre e i suoi figli in esilio verso Malta, dove andavano a raggiungere il marito fuggito alla persecuzione dei Borboni.
Lo stesso marinaio che, nella sequenza finale, invitava i bambini in fuga a fare sosta nella spiaggia delle sabbie bianche. Franco Figliodoro è il tramite tra la troupe e gli abitanti di Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli e Panarea, perché è proprio attraverso le persone che incontra, che la regista dà pieno senso al suo lavoro. Per la maggior parte dei film evocati, gli intervistati e le intervistate sono testimoni dei fatti che raccontano e di quelle avventure vissute, della quale conservano il ricordo.
Fughe e Approdi narra perciò della fuga dei cavatori di pomice per difendersi dalla silicosi, ma si presenta anche come luogo di approdo e set privilegiato per registi come Roberto Rossellini , che qui girò “Stromboli terra di Dio”, e William Dieterle che sull’isola di Vulcano diresse una disperata Anna Magnani in “Vulcano”, nello stesso periodo nel quale Rossellini lavorava a pochi chilometri con Ingrid Bergman; così come Michelangelo Antonioni e il suo misterico “L’avventura”, o ancora “Il postino” di Michael Radford, interpretato dall’attore Massimo Troisi.
Un’alternanza di filmini familiari, documentari di Vittorio De Seta e cinegiornali del regime fascista; interviste a persone del luogo, racconti e leggende di donne e anziani che fanno comprendere come le isole Eolie siano contemporaneamente un porto dal quale partire e verso il quale fare rotta.
(http://www.mymovies.it/film/2010/fugheeapprodi/)